La Spagna non è solo terra di grandi vini, ma anche il primo produttore mondiale di olio d'oliva. Con oltre 260 varietà di olive, una tradizione secolare e un clima ideale, il paese è un vero paradiso per chi ama l’olio extravergine di qualità.
Ma come accade per il vino, anche l’olio cambia radicalmente da una regione all’altra: un olio della Catalogna ha un profilo completamente diverso da uno prodotto in Andalusia. Il segreto? Sta nella varietà, nel clima, nel suolo e nel metodo di lavorazione.
Ecco allora una selezione dei cinque migliori produttori di olio d’oliva in Spagna: dove si trovano, cosa li distingue e perché vale la pena assaggiarli almeno una volta.
1. Castillo de Canena – Tradizione e innovazione a Jaén, Andalusia
Immerso tra le colline di Jaén, nel cuore dell’Andalusia, Castillo de Canena è un’azienda a conduzione familiare che coniuga tradizione e tecnologie all’avanguardia. Utilizzano principalmente la varietà Picual, nota per la sua intensità, il gusto erbaceo e un tocco pepato.
Celebre è la loro linea “First Day of Harvest”, ottenuta dalle primissime olive raccolte, che regala un olio verde brillante con note di pomodoro, mandorla e erba fresca.
Profilo aromatico: Intenso, fruttato, deciso – perfetto con verdure grigliate o per arricchire un gazpacho andaluso.
2. Finca La Torre – Eccellenza biologica vicino a Málaga
Poco fuori Málaga, la tenuta Finca La Torre è un esempio di agricoltura biodinamica certificata. L’olio viene prodotto principalmente dalla varietà Hojiblanca, che offre un profilo più delicato e aromatico, con sentori di mela verde, mandorla e piante aromatiche.
Ogni passaggio, dalla raccolta alla molitura, è pensato per rispettare la natura e massimizzare la purezza.
Profilo aromatico: Fine, equilibrato, con una leggera piccantezza – ideale con burrata, pesce bianco o pane rustico.
3. Oro del Desierto – Complessità e carattere dal deserto di Almería
Nel clima estremo e secco di Almería, Oro del Desierto produce oli straordinari, premiati a livello internazionale. Il clima arido permette una maturazione lenta delle olive, che sviluppano così un profilo aromatico profondo e una bassa acidità.
Si utilizzano blend di varietà come Arbequina, Hojiblanca e Picual, tutte coltivate in modo biologico.
Profilo aromatico: Morbido ma complesso – perfetto per insalate, pesce alla griglia o un semplice piatto di pasta con olio e limone.
4. Masía el Altet – Eleganza d’altura ad Alicante
Tra le montagne di Alicante, Masía el Altet beneficia di un microclima unico che rallenta la maturazione delle olive, arricchendo l’olio di aromi. Si utilizzano cinque varietà, tra cui la rara Changlot Real, che conferisce all’olio un carattere inconfondibile.
I loro oli sono apprezzati da chef stellati e vincono premi ogni anno.
Profilo aromatico: Ricco, erbaceo, con note di mela, mandorla, carciofo e spezie – un olio da gustare come un vino pregiato.
5. Aubocassa – Purezza e freschezza da Maiorca
Nel comune di Manacor, a Maiorca, si trova Aubocassa, produttore che lavora esclusivamente con olive Arbequina, spremute a freddo subito dopo la raccolta. Il risultato? Un olio leggero, fresco e perfettamente bilanciato.
La produzione è artigianale e molto attenta alla qualità del frutto e del terroir.
Profilo aromatico: Leggero, fruttato, con accenti di banana verde, mela e fieno – ideale con ceviche, pesce bianco o piatti agli agrumi.
Come scegliere l’olio giusto?
Proprio come nel mondo del vino, non esiste un solo olio perfetto: ogni varietà ha la sua storia. Cerchi intensità? Scegli un Picual di Jaén. Preferisci qualcosa di più delicato e fruttato? Allora un Arbequina da Maiorca o Almería fa al caso tuo.
Servilo con pane artigianale, pomodori maturi e magari un buon vino naturale spagnolo – e lascia che i sapori ti portino direttamente nel cuore del Mediterraneo.
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